80° Anniversario della Liberazione di Rimini 1944
Sabato 21 settembre ha visto la partecipazione di 15 studenti delle classi 5Asue, 5Bsue, 5Csue, 5Dsue e 4 e 5CL, del Liceo “T. Mamiani” di Pesaro, accompagnati dal Dirigente Prof. Roberto Lisotti, dai docenti Pasini Clementina, Montini Marcello, Camilloni Anna Maria e Cecchini Francesca, all’evento dell’Anniversario della Liberazione di Rimini, che è stato di grande rilievo culturale e sociale.
L’evento, che era aperto all’incontro di studenti, Istituzioni e società civile, il cui argomento era “Raccontare la guerra per educare alla pace”, si è tenuto presso il Teatro “A. Galli” della città di Rimini.
E’ stato realizzato dal Comune di Rimini, con la collaborazione dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra, di ANVCG, dell’ANPI di Rimini e anche con il sostegno dell’Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Età contemporanea della Provincia di Rimini, con il supporto finanziario della Regione Emilia-Romagna.
Erano presenti oltre 200 studenti, fra i quali i 15 del Liceo “T. Mamiani”.
Erano ospiti Martin Schulz, ex Presidente del Parlamento Europeo, che ha parlato dell’importanza della memoria e dell’integrazione europea, necessarie nel promuovere la cultura della pace.
Si è soffermato anche sulle sfide future e sui rischi del negazionismo.
Ha aperto l’incontro il Sindaco Jamil Sadegholvaad, di Rimini.
E’ intervenuto Michele Corcio vice Presidente nazionale vicario ANVCG.
Hanno relazionato sul tema della memoria, guerra, pace, riconciliazione, Unione Europea, la Prof.ssa Patrizia Dogliani, docente di Storia contemporanea all’Università di Bologna e
Martin Schulz, Presidente emerito del Parlamento europeo, con la conduzione di Cristina Gambini del Gruppo Icaro.
Il Dirigente del Liceo “T. Mamiani” ha incontrato Martin Schulz, prima della celebrazione ufficiale, nel foyer del Teatro A. Galli.
L’incontro è stato contrassegnato da stima e cordialità vicendevoli.
Il Presidente Schulz ha tenuto una conferenza indimenticabile, rivolta alla cittadinanza e agli studenti, affrontando i temi del convegno quali: memoria, guerra, pace, riconciliazione e Unione Europea, tramite i quali ha illuminato le menti e ha scaldato i cuori dei giovani presenti, per i quali l’evento ha segnato un momento di alta formazione educativa e di crescita personale.
La presenza di Schulz che, con la sua esperienza di parlamentare europeo, ha toccato la terribile problematica della guerra, della devastazione e la redenzione, attraverso la pace, ha offerto spunti di riflessione profondi e significativi a tutti i presenti.
Usciti dal Teatro le Autorità civili hanno deposto una corona di alloro alla lapide dedicata ai Caduti per la liberazione di Rimini.
Gli studenti del nostro Liceo, successivamente, ricevuti nella Sala dell’Arengo del Comune di Rimini hanno avuto l’opportunità di dialogare e di integrare direttamente le loro riflessioni con Martin Schulz, il quale non solo si è rapportato con attenzione e interesse ma è anche stato apprezzato dai ragazzi per la sua disponibilità e autorevolezza.
Al seguente LINK l'intervista di Anna Donati della classe 4C Linguistico a Schulz.
Da questa giornata, i ragazzi hanno imparato quanto sia importante la memoria, per capire il presente e per costruire il futuro.
Si sono resi conto del dovere di ricordare, di raccontare che cos’è la guerra e che ripercorrere le vicende del secondo conflitto mondiale è un modo per comprendere meglio l’attualità dei terribili conflitti, che sono tornati nel centro dell’Europa e nel Mediterraneo orientale.
L’evento, oltre ad essere un’occasione di arricchimento culturale, ha rappresentato un esempio concreto di come la Scuola, in sinergia con le Istituzioni locali possa giocare un ruolo cruciale nell’Educazione Civica e nella formazione dei giovani.